La classe operaia…non trova due punti
Una Servolana a corrente alternata contro un Oderzo più cinico e scafato. Risultato finale vittoria per la formazione veneta, che ha meritato gli applausi finali del pubblico accorso al Palasport.
Partono bene tutte e due le squadre, con un primo quarto equilibrato in cui brilla, in casa triestina, il nuovo arrivato Paolo Crevatin, che fattura i primi otto punti con grande determinazione, sull’altra sponda conclusioni diversificate con gli osservati speciali Braidot e Sottana a studiare gli avversari.
I problemi, in casa nero-rossa si fanno concreti nella fase centrale del match, con la solita “stitichezza” realizzativa, anche se Totis si prende sulle spalle la squadra con buoni risultati, e amnesie in difesa, specie sulla zona approntata da coach Bisca, con gli opitergini che perforano la retina dagli angoli e Sottana, silente ma attento, che piazza tre bombe tagliagambe. Si arriva così al quarto conclusivo con Braidot e soci padroni del match, con un capitale di 18 punti e tutta l’inerzia a favore. A questo punto Bisca manda in campo la classe operaia (quella che va in paradiso), e costruisce una difesa 1-3-1 che mette in grosse difficoltà la compagine di Padovan. Vantaggio dei padroni di casa che viene dilapidato piano piano fino a che si arriva così all’episodio più significativo della serata. Servolana volata a meno due, palla del pareggio in mano a Pierpaolo Palombita che batte l’ avversario diretto, ma trova il piede dell’aiuto e cade a terra. Per gli arbitri semplice contatto di gioco, decisione che non trova d’accordo il play triestino che, educatamente protesta. L’arbitro Fasoli sanziona lo sfogo di Palombita con un tecnico, due tiri di Sottana, quindi palla in cassaforte, e rimessa per Oderzo che, con una conclusione dalla distanza, rimette quel margine di sicurezza che si rivelerà definitivo. Qualcosa da recriminare quindi per la formazione di Pozzecco e soci, sopratutto quella carenza di realizzazioni nella fase centrale, decisiva per il risultato del match.
Buona in casa triestina la prova di Totis, che ha tirato con un 64 % dal campo, fatturando una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi. Ottimo anche Paolo Crevatin, 12 punti e 9 rimbalzi, di cui ben 4 in attacco, e di Pobega 8 punti senza errori, tutti nel pitturato. Da elogiare l’abnegazione e le doti di difensore di Enzo La Sorte, ed il solito Palombita, sfortunato nelle battute finali.
COE Elettronica Oderzo vs O.F.M. Lussetti Servolana 78 – 72 (18-19 / 39-32 / 64-46)
ODERZO: Sottana 13, Tridente 3, Braidot 20, Menegon 8, Da Dalt 4, Dal Magro 16, Zaupa 2, Vettori 3, Cescon, Casonato 9. Coach Padovan
Tiri da 2: 12/28 43%
Tiri da 3: 12/32 38 %
T.L. : 18/26 69%
Rimb. 32 (23 – 9) Da Dalt 8
SERVOLANA: Cerniz 13, Crevatin 12, Macoratti, Palombita 9, Totis 16, Pobega 8, Zacchigna n.e., Godina 9, Moschioni 3, Ferhatbegovic La Sorte 2. Coach Bisca
Tiri da 2: 21/45 47%
Tiri da 3: 6/14 43 %
T.L. : 12/17 71%
Rimb. 41 (28 – 13) Totis 10
