Under 18 Elite girone High: Servolana vs Starenergy

Tenacia e orgoglio…storia di una partita vincente!

Ultima partita di campionato per la squadra di Giorgio Cutazzo. Avversario di turno la Starenergy, una squadra che ha ben figurato nella prima parte del campionato Elite e con quattro vittorie all’attivo nel girone high. La panchina della Servolana, già corta di natura, è decimata dalle assenze di Michelis, Pampanin e Vigini. Va da sé che per avere una chanches di vittoria bisognerà essere concreti in attacco e guardinghi in difesa senza commettere troppi falli e ingenuità ma soprattutto sarà determinante giocare di squadra.
Primo quarto. Forse saranno stati i sorrisi mal celati della squadra ospite durante il riscaldamento a stuzzicare l’orgoglio di Viller e compagni o forse la sete di vittoria che manca da troppo tempo, fatto sta che la Servolana rompe gli indugi con un perentorio 9 a 0 che costringe al primo time out la Starenergy dopo pochi minuti di gioco. Viller trova in Cirillo un’ottima spalla che segna e fa segnare, l’intensità è quella giusta, la palla gira veloce: 18 a 8 alla fine del quarto. Nella seconda frazione la musica non cambia. Gli ospiti cercano costantemente il canestro ma trovano un Trento a giganteggiare in difesa e Paoletti pronto al contropiede L’unico cambio a rotazione permette ai nostri di rifiatare un poco prima di tornare in campo, la fatica è tanta ma i servolani non mollano la presa sulla partita. Si va al riposo lungo sul 31 a 25. Il terzo quarto è caratterizzato dal ritorno della Starenergy che a testa bassa recupera il gap negativo fino all’aggancio con la Servolana sul 37 pari dopo cinque minuti di gioco. L’euforia della panchina ospite dura qualche attimo, si recupera palla e Viller segna una tripla pesante che vale un ko. Un parziale di 11 a 2 suggellato dalla tripla di Cirillo al suono della sirena stronca le velleità della Starenergy che non sorride più. Si chiude il quarto sul 48 a 39.
Ultimi dieci minuti da giocare trattenendo il fiato. Liut ritrova la via del canestro e si rincuora mentre Viller conferma il ruolo di cecchino nonostante la sua presenza ininterrotta in campo. Una “svista” arbitrale relega in panchina l’ottimo Trento per cinque falli, qualche minuto dopo anche l’estroso e positivo Madon abbandona il parquet per lo stesso motivo. Mancano scarsi tre minuti alla fine della partita e la Servolana è avanti di tredici lunghezze. Questione di tenacia ed orgoglio, basta uno sguardo tra i quattro ragazzi in gialloblù e il loro allenatore per decidere il da farsi. Si spendono le ultime energie ribattendo i canestri degli avversari mantenendo inalterato il vantaggio: 66 a 53 il risultato finale con Viller ormai in preda ai crampi. E’ stata senz’altro una prova di maturità per tutti e sicuramente una bella soddisfazione per Cutazzo e lo staff Servolana.

Servolana : Paoletti 5, Russo 9, Viller 24, Madon 12, Liut 12, Trento 4