Prova d’orgoglio
Si parte piano, alla Don Milani, vista l’importanza della posta in palio. Per i triestini la “dead line” tra il continuare a sperare nella salvezza, o archiviare un’annata disastrosa, mentre per i veneti c’era la convinzione di poter mettere in cascina la certezza matematica di rimanere in DNC.
Sette punti segnati in totale nei primi cinque minuti, tanta confusione, linguaggio del corpo che non faceva ben sperare. Questi i presupposti iniziali. Ma poi, con alcuni cambi azzeccati da parte di coach Bisca, in campo si rivede un’altra Servolana, che segna ben 14 punti nei restanti cinque minuti, per poi esplodere nel secondo quarto che, con un parziale di 31 a 13, chiude praticamente la partita. Una caparbia Padova, guidata da un ottimo Vettore, onora fin in fondo la gara, tentando in tutti i modi di rimontare il gap, alternando difese a zona ed individuali, pressando a tutto campo, aumentando ulteriormente l’intensità difensiva, ma dalla parte opposta un saggio Palombita ed un immenso Godina, coadiuvati dal “folletto” Cerniz, dagli arcigni Zanini e La Sorte, ma da un po’ tutta la squadra, che infatti iscrive a referto tutto il collettivo, dicono no alle velleità di rimonta venete, chiudendo il confronto con un confortante vantaggio.
A margine la “gara perfetta” per Macoratti che fa 2/2 al tiro, 1/1 ai liberi, una palla recuperata ed un fallo subito, il tutto in …53 secondi. Bentornato “Shaq”.
O.F.M. Lussetti Servolana vs A.S.D. 3P CRM 87 – 66 (18-12 / 49-25 / 71-48)
Servolana: Cerniz 15, Macoratti 5, Moschioni 10, Palombita 21, Crevatin P. 2, Totis 9, Godina 19, Zanini 3, Ferhatbegovic 2, Pobega 1 – All. Bruno Crisman
Tiri da 2: 24/43 56 %
Tiri da 3: 10/19 53 %
T.L. : 9/15 60%
Rimb. 38 (32 – 6)
Assist: 17 – Cerrniz 9
Padova: Vendraminelli, Butera 10, Taffara, Pagnin 3, Bombace 12, Vettore 17, Bortolan, Zaniolo 10, Germani 8, Maretto 6 – All. Benetollo Maurizio
Tiri da 2: 19/36 53%
Tiri da 3: 5/25 20 %
T.L. : 13/20 65%
Rimb. 31 (21 – 10)
Assist: 10 – Butera 6
Aribitri: Figus e De Tata
