Ritorno mesto da San Vendemiano
Subito chiusa la parentesi positiva che aveva riportato la Servolana alla vittoria, la scorsa settimana. Al ritorno in campo, a San Vendemiano, si è subito visto, in alcuni elementi, l’atteggiamento arrogante e supponente che ha portato la squadra triestina alla posizione di classifica che tutt’ora ricopre. Tiri fatti inutilmente e poca dedizione in difesa, questa la causa della sconfitta, assieme all’assenza di Diego Godina ed alla precisione da tre della Rucker, che può infilare nove bombe, spesso per indolenza del difensore deputato.
Parte subito forte Sanve, con parziale importante e tagliagambe. Primo quarto sopra di quattordici e partita che sembra gia in congelatore. Ma nel secondo quarto l’inossidabile Palombita da la carica ai suoi e, assieme ad un super positivo Totis ed al folletto Cerniz, confezionano un’inaspettata rimonta, che porta tutti negli spogliatoi, sul riposo lungo, in posizione di parità. Ma il super lavoro difensivo ha tolto energie ai protagonisti triestini e le rotazioni non riescono a dare la stessa intensità, mentre dalla parte opposta gli ottimi Barbato e Polacco trovano con continuità il fondo della retina. Nel quarto conclusivo San Vendemiano controlla, senza smorzare la sua intensità difensiva, sopratutto nella difesa su Palombita, spesso arcigna, e conclude facile vincitore, mettendo anche in evidenza alcune giovani promesse.
Rucker San Vendemiano vs Servolana O.F.M. Lussetti Trieste 79 – 64 (25-11, 32-32, 57-51)
San Vendemiano: Barbato 21, Contessa 3, Lena 2, Simoni, Pagotto, Ciman 8, Bianchini 4, Pin Dal Pos 13, Polacco 17, Carpi 11 – All. Volpato
Tiri da 2: 22/44 50%
Tiri da 3: 9/25 36 %
T.L. : 8/14 57%
Rimb. 36 (25 – 11)
Servolana: Moschioni 4, Pobega 6, Palombita 14, Zanini 4, Polvi 4, Cerniz 17, Macoratti, Sculin, Totis 15, Norbedo. All. Bisca
Tiri da 2: 22/38 58%
Tiri da 3: 4/23 17 %
T.L. : 8/14 57%
Rimb. 42 (33 – 9) – Totis 8
