Playoff Quarti di finale – Gara 2: finisce il sogno della Lussetti
Esce sconfitta anche in gara 2 dei quarti di finale playoff la Lussetti Servolana che deve soccombere nuovamente all’Euromobil Caorle, vera bestia nera dei triestini. Ora i veneti affronteranno in semifinale la vincente tra Marghera e Cittadella che giocheranno la bella questa domenica.
Il match è in equilibrio per la prima metà del quarto (9-9) poi gli ospiti scaldano la mano al tiro e piazzano il primo break di 2-12 che chiude la prima frazione con 9 lunghezze di vantaggio per Caorle (12-21 al 10′).
Coach Trani prova a correr ai ripari ma gli ospiti sembrano giocare con più tranquillità e con maggior intensità, aumentando il gap col passare dei minuti. La Servolana cerca di restare in scia ma le percentuali al tiro continuano ad abbassarsi drasticamente e si va al riposo sul -13 (28-41 al 20′).
Dopo la pausa lunga la musica sembra cambiare di poco: i veneti continuano a segnare mentre Pozzecco e soci “fanno baruffa” con il canestro, scivolando a -19 dopo il primo minuto (30-49 al 21′). Arriva, però, una timida reazione frutto di tre canestri di Cuperlo ed una tripla di Bocchini, che limano lo svantaggio fino al -12 a tre minuti dal termine (39-51 al 27′). Malfante e Montino (alla fine l’MVP del match) riallontanano i padroni di casa che chiudono il quarto a 14 lunghezze dai veneti.
Nell’ultimo quarto succede di tutto: dopo un minuto di gioco la Servolana perde Palombita colpito da una brutta gomitata involontaria di Bonoli che gli apre la testa. Il match viene sospeso per vari minuti per soccorrere il giocatore servolano sanguinante sul parquet. Dopo il lungo stop l’inerzia, però, passa in mano alla Servolana che fa subito un contro-break di 6-0. Montino risponde subito con una bomba che li rimanda nuovamente a -12 (47-59 al 32′). I servolani non ci stanno e con tutto l’orgoglio rimasto tentano il tutto per tutto, piazzando un nuovo parziale di 8-2 che li rimette in scia degli ospiti grazie al tap-in di Dagnello (55-61 al 36′). Arriva, però, la mazzata finale: Montino piazza altre due bombe di fila (55-67) che di fatto chiudono il match in favore di Caorle. Negli ultimi tre minuti di gioco, la Servolana finisce la benzina e l’Euromobil dilaga fino al +20 finale.
Si chiude così la stagione della Lussetti che partendo da neopromossa in lotta per la salvezze, ha dimostrato di poter tener testa a tutte le formazioni sulla carta più forti e meglio attrezzate. Un risultato insperato ad agosto ma il duro lavoro svolto dagli atleti sotto la guida di Mauro Trani ha dato i suoi frutti, ed i risultati ne hanno dato piena dimostrazione.
Adesso un po’ di meritato riposo per tutti, in attesa di ricominciare una nuova stagione in DNC, sempre da protagonisti.
O.F.M. LUSSETTI SERVOLANA – EUROMOBIL CAORLE 63 – 83 (12-21; 16-20; 13-14; 22-28)
Servolana: Furlani NE, Dagnello 13, Zornada NE, Cuperlo 10, Pozzecco 16, Palombita 2, Totis, Bocchini 11, Godina 6, Cacciatori 5.
Tiri da 2: 20/45
Tiri da 3: 2/18
Tiri liberi: 17/29
Rimbalzi: 40 (28+12, Bocchini 9)
Perse: 11
Recuperate: 16 (Dagnello 6)
Assist: 6
Caorle: Rubin 12, Manzon 3, Bravin, Buratto, Pozzebon 12, Malfante 18, Puto 3, Bonoli 7, Montino 28, Marcon.
Ufficio Stampa
U.S.D. SERVOLANA
